Mario Lavezzi, 71 anni, festeggia 50 anni di musica d'autore.

Traguardo storico, dunque, per uno dei nomi più stimati della nostra discografia, che celebra una carriera ricchissima, costellata di hit e da numerose collaborazioni con artisti per i quali ha spesso contribuito a decretarne la celebrità.

Compositore, musicista, cantautore, produttore, arrangiatore, talent-scout, promotore: difficile riassumere in poche righe l’eclettico talento di Lavezzi, un vero, raffinato "star maker", come affettuosamente viene chiamato dagli amici e dagli addetti ai lavori, una sola denominazione per riassumere un'attività che rimanda ai "grandi" della musica internazionale.

La pubblicazione della sua prima composizione risale al 21 marzo 1969 grazie all'incontro con Battisti e Mogol, che segna gli inizi: "Il primo giorno di primavera", scritta con Cristiano Minellono e lo stesso Mogol, per i Dik Dik, raggiunge il primo posto della hit parade nel settembre successivo.

Da lì una carriera che lo ha portato a scrivere, cantare, produrre, arrangiare, suonare canzoni e dischi tra i più conosciuti, con una serie impressionante di successi per gli altri e per sé: "Vita" (per Lucio Dalla e Gianni Morandi); "Stella Gemella" (Eros Ramazzotti); "E La Luna Bussò", "In Altomare" (Loredana Bertè); "Varietaà" (Morandi); "Non Scendo", "Io No", "È tutto un attimo", "Eclissi totale" (Anna Oxa); "Succede", "Dolcissima"; "Torneranno gli angeli" (Fiorella Mannoia); "Stella nascente", "Insieme a te", "Piccoli brividi" (Ornella Vanoni), sono alcuni dei titoli che ha firmato, fino al recentissimo "Avanti Così" per "Vita ce n’è" (il nuovo album di Ramazzotti).

Lavezzi ha fondato i Trappers negli anni '60, poi Flora Fauna e Cemento e Il Volo, band tra le più famose del Prog anni ’70; ha fatto parte dei Camaleonti e della scuderia della "Numero Uno" (l'etichetta fondata da Mogol e Battisti, di cui è stato amico e tra i più stretti collaboratori, partecipando alle registrazioni di alcuni suoi album, come "Il mio canto libero"); come cantautore ha pubblicato numerosi album (tra questi, Iaia e Filobus - quasi introvabili per i collezionisti – e la serie Voci, a cui hanno collaborato, tra gli altri, Dalla, Cocciante, Raf, Mango, Gianni Bella, Luca Carboni, Biagio Antonacci, Cristiano De Andrè); ha prodotto gli album più belli di molte "prime donne" della nostra canzone (Bertè, Mannoia, Oxa, Vanoni, Goggi, e più recentemente, Alexia); dal sodalizio con Mogol sono nati alcuni dei brani di maggior successo di questi ultimi decenni, "Vita" e "Varietà".

Nel 2009, per la prima volta, Mario Lavezzi partecipa al Festival di Sanremo, condividendo il palco con Alexia.

Con la sua società Nuove Arti S.r.l. ha anche prodotto 5 compilation del talent "Amici" di Maria De Filippi.

(Unioneonline/v.l.)
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