Dopo aver innescato la crisi che ha determinato la caduta del governo giallo-verde e l'imminente nascita del Conte-bis appoggiato dalla nuova maggioranza M5S-Pd, Matteo Salvini passa al contrattacco.

Il segretario della Lega, che si è detto "pronto" per la nuova fase e "orgoglioso" di poter guidare l'opposizione" in Parlamento, ha annunciato in diretta Facebook l'intenzione di dar presto vita alla protesta in piazza contro il nuovo esecutivo giallo-rosso.

"Prepariamo - ha detto - a esserci a metà ottobre, a Roma. Il 19 ottobre penso a una grande giornata di orgoglio italiano".

"Sabato 19 ottobre - ha aggiunto - sarà la giornata dell'orgoglio della maggioranza operosa, che non va a fare casino ma che vuole un governo che non nasce la notte a Parigi o Bruxelles e che per questo viene ricompensato".

Lo stesso Salvini ha però chiamato a raccolta i suoi anche il prossimo 15 settembre, in occasione del tradizionale raduno leghista di Pontida.

Pronta a scendere in piazza anche Giorgia Meloni, chiamando a raccolta i militanti di Fratelli d'Italia. Non a ottobre, ma già nei prossimi giorni.

"Mentre Conte sarà in Parlamento a chiedere la fiducia al governo dell'inciucio, noi saremo in piazza Montecitorio per dire 'No al patto della poltrona'", ha scritto su Facebook la presidente di Fdi.

Aggiungendo: "Ci saremo con le bandiere tricolori e senza simboli di partito: tutti i cittadini che vogliono manifestare il loro dissenso sono benvenuti e invitati a partecipare, indipendentemente dal credo politico o dal partito votato alle elezioni".

(Unioneonline/l.f.)
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