Il mondo della politica è in fibrillazione in queste ore in attesa del voto in Senato.

Voto che potrebbe fornire alcuni chiarimenti sul futuro svolgersi della crisi di governo. In aula infatti si dovrà decidere sulla calendarizzazione dei prossimi passaggi.

Ma circola con insistenza la voce secondo la quale la Lega e il centrodestra intendano ritirare la proposta di votare la mozione di sfiducia. Non ci sono conferme, ma un tweet di Matteo Renzi fa nascere ulteriori dubbi: "Salvini ha chiesto il voto in Aula. Ma è stato un errore clamoroso perché se si vota Salvini perde. Lo conosco e credo che Capitan Fracassa stia cercando una scusa per non votare. Farà di tutto per non votare. Perché il tabellone dei risultati di oggi gli farà molto male. Molto".

Ulteriori evoluzioni si potranno avere a partire dalle 18 quando prenderanno il via le attività del Senato ma nell'attesa Renzi ha voluto rilasciare alcune dichiarazioni presentandosi ai giornalisti parlando di "fatti clamorosi" e "nella mia veste di ex presidente del Consiglio trovo che sia un passaggio che non va sottovalutato".

"È la prima volta nella storia della Repubblica italiana - dice - che una crisi di governo si verifica in pieno ferragosto ed è la prima volta che la nomina del commissario europeo è fuori dal dibattito politico".

Ma non solo: Renzi aggiunge anche che "forse" si terrà il voto alle 18. "E dico forse perché centinaia di senatori sono tornati dalle ferie e poi si scopre che il ministro dell'Interno è in minoranza in Parlamento, quindi sceglierà qualunque soluzione pur di non votare".

(Unioneonline/s.s.)
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