Con l'arrivo di Joe Biden alla Casa Bianca ci sarà un decisivo e repentino cambio di rotta rispetto all'amministrazione Trump.

Il primo colpo verrà dato alla lotta all'immigrazione, secondo uno dei suoi consiglieri intervistato dal sito Axios. Tra le prime misure adottate, Biden bloccherà la costruzione del muro al confine col Messico e metterà fine al "travel ban" da alcuni Paesi musulmani voluto da Donald Trump.

Ci sarà anche il blocco dei rimpatri forzati per almeno cento giorni e l'istituzione di una task force per riunire le famiglie di immigrati. Insieme al segretario per l'Homeland Security Alejandro Mayorkas, il primo ispanico a ricoprire quel ruolo, Biden invierà poi al Congresso una legge che indichi un percorso di cittadinanza per 11 milioni di immigrati irregolari e un provvedimento per rafforzare il programma per i Dreamer (migranti entrati negli Usa illegalmente quando erano bambini).

Intanto è stato ufficializzato il team che si occuperà di politica estera e sicurezza, con il presidente eletto degli Stati Uniti pronto ad annunciare nei prossimi giorni la sua squadra economica, indicando chi alla Casa Bianca e nell'esecutivo affiancherà l'azione del segretario al Tesoro Janet Yellen.

Restano invece ancora da sciogliere i nodi della Giustizia, del Pentagono e della Cia. In arrivo uno "zar del Covid" che avrà il compito di coordinare e supervisionare la lotta alla pandemia, compresa la sfida della distribuzione del vaccino. L'obiettivo è avere un quadro il più completo possibile delle nomine per il 14 dicembre, giorno in cui il collegio dei grandi elettori voterà formalmente l'elezione del nuovo presidente.

(Unioneonline/D)
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