Joseph Ratzinger ha chiesto di ritirare la sua firma dal libro di Robert Sarah, in uscita in Francia.

"Posso confermare che questa mattina su indicazione del Papa emerito ho chiesto al cardinale di contattare gli editori del libro pregandoli di togliere il nome di Benedetto XVI come coautore del libro stesso e di togliere anche la sua firma dall'introduzione e dalle conclusioni", ha fatto sapere l’arcivescovo Gorge Gaenswein.

Il giorno dopo la notizia, filtrata dall'entourage a Benedetto XVI, che il Papa emerito fosse all’oscuro del fatto che alcuni suoi appunti sul celibato dei sacerdoti, affidati allo stesso Sarah, sarebbero stati pubblicati in un volume, il cardinale africano a reagire ha scritto su Twitter che il Santo Padre era a conoscenza di tutto.

"Affermo solennemente che Benedetto XVI sapeva che il nostro progetto avrebbe preso la forma di un libro. Posso dire che abbiamo scambiato più bozze per stabilire le correzioni", ha scritto, respingendo le accuse.

Sarah ha reso anche pubbliche anche tre lettere a lui indirizzate e firmate da Benedetto XVI proprio su questo scambio di appunti sulla questione del celibato dei sacerdoti.

Nell'ultima lettera, datata 25 novembre 2019, Ratzinger scrive a Sarah: "Da parte mia il testo può essere pubblicato nella forma da lei prevista".

Il volume, dal titolo "Dal profondo del nostro cuore", è in uscita in Francia.

Nei giorni scorsi il giornale "Le Figaro" aveva pubblicato alcune anticipazioni del libro: Benedetto XVI avrebbe scritto nell’introduzione (citando Sant'Agostino) di non "poter tacere", chiedendo al Papa Bergoglio di non permettere l’ordinazione sacerdotale di uomini sposati proposta dal Sinodo sull’Amazzonia.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata