Continua il cammino dell'Arabia Saudita verso le riforme. Dopo l'abolizione del divieto alle donne di guidare e di viaggiare all'estero senza un accompagnatore, ora un'altra novità.

Negli hotel potranno dormire insieme coppie straniere non sposate e, ancora, per la prima volta si aprono le porte all'arruolamento delle donne nell'Esercito.

Si tratta di innovazioni volute da Mohammad bin Salman, principe ereditario che non è ben visto da tutti, nell'ambito del progetto "Visione 2030" e che è stato creato per rendere l'Arabia un Paese indipendente dal petrolio e in grado di attrare investimenti dall'estero e capace di rilanciare il turismo.

Per pernottare nelle camere d'albergo le norme prevedono che le coppie siano sposate ma questa regola è stata allentata per i turisti stranieri.

A tutte le coppie finora viene chiesto di mostrare il documento di famiglia o la prova che fossero marito e moglie al momento del check-in negli hotel", ma questa regola non verrà più applicata agli stranieri.

In secondo luogo tutte le donne sole - quindi anche le arabe - potranno pernottare negli alberghi e le turiste non saranno più costrette a indossare abiti che coprono completamente il corpo, anche se rimane l'obbligo al rispetto di vestiti adeguati.

Nessuna novità invece per quanto riguarda il consumo di alcol.

E sempre in direzione di una maggiore modernità, il quotidiano Asharq Al-Awsat riporta la notizia per cui l'Esercito aprirà le porte anche alle donne, che finora potevano essere impiegate solo nei servizi di sicurezza oppure potevano operare in aree come la lotta al narcotraffico, la vigilanza dei detenuti nelle carceri e le indagini criminali.

Potranno anche fare carriera fino al grado di sergente.

(Unioneonline/s.s.)
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