"Installate i contatori singoli in modo che ognuno possa pagare per quanta acqua consuma realmente". A fare la richiesta ad Abbanoa sono gli abitanti del palazzo "Rosetta", a Iglesias.

Nell'immobile al civico 51 di via Veneto dove risiedono quindici famiglie - in parte in alloggi comunali, ma prevalentemente di proprietà - si vive una situazione assurda, che si trascina da anni a causa di una morosità pregressa ma evidentemente difficile da sanare proprio a causa dell'assenza di contatori singoli.

"Ciascuno di noi è pronto a pagare la parte del debito che gli compete - dichiara Ignazio Pipia, 65 anni, proprietario di uno degli alloggi - ma se viene riscontrata qualche morosità non è giusto che venga preclusa la possibilità di avere un contatore a chi è regola".

Da diverso tempo i condomini fanno i conti con una copiosa perdita d'acqua, dovuta alla vetustà delle tubature. Della vicenda si è interessata anche l'amministrazione comunale, con l'assessore Vito Didaci (Lavori pubblici), il quale ribadisce la disponibilità a trovare formule per agevolare le famiglie in difficoltà. E Abbanoa (attraverso l'ufficio stampa) fa sapere che "se l'impianto interno del condominio è già adeguato all'installazione dei singoli contatori e gli inquilini si mettono in regola per i consumi pregressi, Abbanoa potrà attivare immediatamente le utenze singole. C'è la massima disponibilità a trovare una soluzione purché ci sia la volontà da parte del condominio di mettersi in regola".
© Riproduzione riservata