Iglesias, la denuncia di Monica: "Ho lavorato per i Servizi sociali, ma il Comune non mi paga"
"Mi mandano da un ufficio all'altro e non mi danno risposte certe", ha dichiarato la 39enneNon si tira indietro, quando si tratta di fare qualche ora di lavoro. Monica Baraglia, 39 anni, di Iglesias, fa parte di quell'esercito di persone che deve fare i salti mortali per vivere. Ogni giornata di lavoro, seppure precario, è un'occasione da non perdere per ragranellare piccole cifre che, tutte insieme, le permettono di andare avanti.
Ma questa condizione la espone a dover subire i ritardi nel pagamento di quanto le spetta e anche la mancanza di una cifra modesta, per chi è nella sua condizione, è fonte di problemi.
Da qualche mese è lo stesso Comune a essere inadempiente.
L'assessorato alle Politiche sociali - per conto del quale ha lavorato nel progetto "Affido familiare" - le deve 200 euro riferiti ai mesi di maggio e giugno.
"Mi mandano da un ufficio all'altro e non mi danno risposte certe", protesta.
L'assessore Angela Scarpa ammette le criticità relative all'erogazione di emolumenti e contributi: "Purtroppo ci scontriamo con gravi carenze nell'organico e la mole di lavoro per gli uffici è notevole. Allo stesso modo i cittadini hanno diritto di ricevere nei tempi quanto dovuto".