No al fumo nelle spiagge del litorale Iglesiente.

A sollecitare il provvedimento - già operativo in altri territori - sono i gruppi di minoranza del Consiglio comunale di Iglesias, i quali hanno depositato una mozione da sottoporre all'attenzione dell'assemblea civica.

Il documento ha come primo firmatario Simone Saiu, consigliere di Forza Italia che ha trovato l'adesione del capogruppo Luigi Biggio, Valentina Pistis (Cas@Iglesias), Luisella Corda (Riformatori sardi), Alberto Cacciarru (Iglesias in Comune), Federico Garau e Francesca Tronci per il Movimento 5 Stelle.

L'iniziativa parte dal risultato di recenti studi: "È stato calcolato che per smaltire un mozzicone di sigaretta è necessario un periodo che va da 1 a 5 anni. In spiaggia si trovano 38 mozziconi ogni 100 metri".

Gli arenili della zona, chiunque ha modo di constatarlo, non sono immuni dal fenomeno.

"Occorre dare l'opportunità, a chi sceglie di trascorrere le sue vacanze al mare, di respirare l'aria pulita senza dover tollerare il fumo di sigari o sigarette. Molti Comuni hanno già adottato con successo politiche 'smoke free' e provvedimenti che vietano il fumo, ad esclusione delle zone di rispetto appositamente costituite".

La mozione (se approvata dal Consiglio) impegnerà sindaco e Giunta "a disporre il divieto di fumo entro una distanza minima dalla battigia, da individuare in base alle caratteristiche dell'arenile".

Prevedendo, inoltre, le relative sanzioni per i trasgressori.

Oltre ai divieti, si sollecitano l'installazione di raccoglitori fissi (essendo consentito fumare nelle aree esterne alla fascia di divieto) e l'organizzazione di giornate straordinarie di pulizia con il coinvolgimento di associazioni e cittadini.
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