Continua senza sosta, all'interno dell'importante progetto Clean Sea Life, la pulizia delle coste dell'isola Asinara da parte del personale dell'Ente Parco (con imbarcazioni e attrezzature adeguate), coadiuvato da due operatori specializzati esterni.

Anche oggi giornata di duro lavoro, con temperature infernali, che però non hanno impedito il recupero di quintali di spazzatura del mare, soprattutto bidoni di plastica e attrezzature abbandonate, che trascinate dalla marea e dalle correnti si depositano nei litorali e negli anfratti più impensati dell'isola-parco.

"Spesso sono rifiuti che provengono dalla Francia e dalle isole Baleari - commenta il direttore dell'Ente Parco Vittorio Gazale - Durante l'anno ne raccogliamo diverse tonnellate, poi naturalmente smaltite secondo legge. L'opera giornaliera di pulizia che svolgiamo è fondamentale per il Parco e preserva le meraviglie che la natura ha offerto all'Asinara".

Il progetto di pulizia è diretto dal biologo marino del Parco Nazionale dell'Asinara Aldo Zanello.
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