Disservizi sulla erogazione dell'acqua, interruzioni senza preavvisi che stanno creando notevoli disagi alla popolazione, sia a Porto Torres sia in altri centri della provincia. Dopo l'annuncio dei lavori di riparazione della condotta Coghinas 2 previsti ieri, oggi a distanza di 24 ore l'amara sorpresa: Abbanoa ha segnalato che l'Enas nella notte ha avuto ulteriori problematiche durante il riempimento della rete e al momento non riesce ad approvvigionare i potabilizzatori.

L'ente gestore è in attesa di comunicazioni sui tempi necessari per il ripristino del servizio, pertanto anche nella giornata odierna si sono registrati disservizi in tutti i Comuni interessati dalla chiusura.Il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler a seguito delle proteste dei cittadini ha chiesto ai suoi colleghi sindaci "un'azione politica del territorio coesa per pretendere una nuova condotta".

La notizia del prorogarsi della fine dei lavori alla condotta Coghinas 2, che approvvigiona diversi potabilizzatori, non è stata presa bene dagli utenti. "I cittadini sono stanchi dei continui disservizi idrici e mi faccio portavoce del loro profondo malcontento ha detto il sindaco - già a dicembre del 2019 il nostro territorio ha sofferto cinque giorni senz'acqua, una situazione assurda e sicuramente non degna per un paese avanzato come l'Italia. Chiedo un intervento risolutivo".

L'appello da Porto Torres è rivolto ai Comuni di Sassari, Stintino, Castelsardo e in misura minore Alghero e Sorso: "non possiamo restare inermi e attendere che, prima o poi, venga trovato una soluzione definitiva per una condotta idrica vecchia e che rischia ormai il collasso - aggiunge Sean Wheeler - la condotta Coghinas 2 va rifatta nuova. La mia è una chiamata a raccolta del territorio. Scriverò nelle prossime ore al sindaco Gian Vittorio Campus affinché l'argomento venga posto all'attenzione della Rete metropolitana e quindi della Regione Sardegna e dell'Enas".
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