Si prospettano tempi lunghi per l'approvazione del Piano Urbanistico comunale di Porto Torres, un iter amministrativo che potrebbe cambiare mano all'ultimo momento con la nomina di un commissario ad acta da parte della Regione, come previsto dalla legge.

Un'ipotesi confermata dallo stesso segretario comunale Mariuccia Cossu nella lettera inviata a Cagliari, presso l'assessorato regionale all'Urbanistica, dove giovedì prossimo è in programma un incontro con gli amministratori comunali competenti per discutere del piano di approvazione del Puc.

La commissione comunale all'Urbanistica presieduta da Antonella Demelas, riunitasi nel pomeriggio alla presenza del vicesindaco Marcello Zirulia e dell'assessore competente, Alessandro Derudas, ha esaminato la procedura da rispettare per arrivare alla adozione definitiva del piano.

Per ora si va avanti con la redazione del piano di assetto idrogeologico affidato al tecnico Alberto Luciano e nei prossimi giorni verranno consegnate le integrazioni alla Regione.

Il dirigente all'Urbanistica, Marcello Garau ha illustrato l'iter da seguire: "Abbiamo dato incarico agli uffici comunali per predisporre la delibera per le osservazioni da votare in consiglio comunale, 110 osservazioni di cui 34 già approvate sul Regolamento edilizio, e 76 sulla pianificazione urbanistica da passare al vaglio del consiglio".

Tutto potrebbe avvenire entro il mese di gennaio, ma prima di raggiungere il traguardo dell'adozione definitiva, occorre superare un altro scoglio: la modifica degli elaborati grafici da spedire in Regione per la visione e la valutazione definitiva, e infine il passaggio in aula per l' approvazione finale del Piano urbanistico.

Il rischio di una notevole dilatazione dei tempi è sentito forte dalla minoranza in vista delle imminenti elezioni amministrative in programma a giugno 2020. Il piano potrebbe essere approvato dalla prossima maggioranza consiliare.

"L'auspicio è quello di vedere il Puc approvato da questo Consiglio e non da un commissario indicato dalla Regione a trazione leghista - sostiene Massimo Cossu, consigliere di minoranza - ma è chiaro che sono ancora necessari ulteriori e obbligati passaggi che andranno inevitabilmente ad allungare i tempi, come, in modo particolare la elaborazione delle tavole che potrebbero richiedere insieme al parere definitivo della Regione, parecchi mesi".
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