Lello Piras, 38 anni di Porto Torres, ha un problema comune a tante persone: l'obesità.

Nessuna disfunzione ghiandolare, solo comportamenti alimentari sbagliati, che lo hanno portato a pesare ben 236 kg. Ma Lello ora ha deciso di reagire seriamente: nessuna operazione, ma palestra, movimento e un'alimentazione diversa, più corretta, dove è possibile mangiare di tutto, mettendo al bando alcool e condimenti.

Una sfida difficile, per un corpo che ora soffre anche a percorrere pochi passi. È aiutato nel suo obiettivo dal campione di pugilato turritano Tore Erittu, 39 anni, più volte detentore della corona italiana dei pesi massimi, ora preparatore atletico e allenatore di boxe a Sassari. Tore con altri amici, con gli stessi problemi di Lello, è riuscito nell'impresa.

Stavolta è più difficile, ma Tore Erittu è fiducioso: "Prima di Lello in diversi ce l'hanno fatta, con la volontà e la grinta - esordisce l'ex campione - Non pesavano come lui, però sono fiducioso. Lello in palestra sta lavorando benissimo. In 26 giorni è passato da 236 a 215 chili. Lo vedo determinato, anche nel condurre una sana alimentazione. In ogni luogo ci sono le persone obese - conclude Erittu -. Spesso si vergognano a recarsi in palestra, perché hanno delle remore psicologiche. Invece, se non ci sono altri problemi, tutto è possibile. Basta avere il coraggio di iniziare".

Lello Piras è carico: "Ce la voglio fare, con l'aiuto fisico e morale di un campione come Tore. È dura, lo so, ma sto lavorando sodo e i primi risultati si vedono. In 2 anni vorrei raggiungere la quota 100 kg di peso, anzi 99. Le tre cifre mi sono antipatiche".
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