Un mese senza commissario della Conservatoria delle Coste proprietaria per conto della Regione di gran parte degli immobili dell'Isola dell'Asinara. Il sindaco di Porto Torres, Sean Wheeler, attacca la Regione e lancia un appello al governatore Christian Solinas e all'assessore regionale all'Ambiente Gianni Lampis.

"Quanto sta accadendo è incomprensibile - dichiara il sindaco - almeno due anni di lavoro e pianificazione sull'isola dell'Asinara stanno venendo vanificati dalla logica dello spoil system dettata dalla maggioranza al governo della Regione, che non sta tenendo conto della delicatezza e della specificità dell'isola dell'Asinara. Da ormai oltre un mese infatti la Conservatoria, che riveste quindi un ruolo di attore primario per la gestione dell'ordinaria amministrazione e del suo sviluppo, è in completo stallo".

In stand by ci sarebbero procedure amministrative ferme, progetti e atti che attendono una firma per andare avanti. Dura la replica dell'assessore Lampis. "Il sindaco di Porto Torres si sveglia da un sonno lungo cinque anni per dirci che il degrado dell'Asinara è colpa dell'immobilismo della Conservatoria delle coste e della Regione. Tanto per cominciare il nuovo commissario della Conservatoria nominato dalla Giunta regionale, l'architetto Francesco Cilloccu, è pienamente operativo e già impegnato a porre rimedio alla disastrosa e precaria condizione di una struttura volutamente marginalizzata dalla Giunta Pigliaru. Non si può tacere neppure il fatto che ad aggravare questa situazione è stato anche il silenzio complice delle istituzioni, tra cui spicca quello - ecco incomprensibile - del sindaco di Porto Torres che è anche componente del Consiglio direttivo del Parco dell'Asinara".

L'assessore Lampis ricorda al sindaco "che la gestione miope e approssimativa dell'Agenzia ha causato un danno incalcolabile per il patrimonio regionale, che adesso a causa degli interventi di manutenzione mai avvenuti necessita di costosi investimenti di recupero".
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