Riqualificare la spiaggia della Pelosa e i porti del paese. L'amministrazione di Stintino in occasione del Campus Sardegna del FormezPa ha presentato al museo della Tonnara i due progetti di rinaturalizzazione dunale del litorale più amato dai turisti.

L'obiettivo è partire con la rimozione dei primi 400 metri di strada asfaltata, dal centro servizi alla piazza della Pelosetta, e avviare cosi il piano di valorizzazione della spiaggia della Pelosa.

Il primo stralcio del progetto, finanziato con 5 milioni di euro dalla Regione, prevede anche il posizionamento delle sabbie di dragaggio, degli impianti di specie autoctone e, ancora, delle passerelle, delle georeti in fibra di cocco per il ripristino delle dune e la realizzazione dei sottoservizi.

"Quello della Pelosa è un progetto che arriva da lontano - ha detto il sindaco di Stintino, Antonio Diana - che trova la sua origine nel Puc approvato nel 2010 e che ha ottenuto la valutazione di coerenza dalla Regione nel 2015. Fa parte di un disegno più ampio, che punta a valorizzare, anche dal punto di vista ambientale, il nostro territorio e a renderlo più funzionale per coloro che lo abitano".
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