Assistenza domiciliare a rischio da agosto per disabili, anziani e famiglie in difficoltà.

L'allarme viene lanciato dal consigliere del Pd di Selargius Nicola Onano con una interrogazione urgente presentata nei giorni scorsi, rivolta a sindaco e assessore alle Politiche sociali.

"Stiamo cercando una soluzione affinché nessuno venga lasciato solo", replica l'assessore Fulvia Perra.

Un problema che riguarda anche Monserrato e tutti i Comuni coinvolti nel progetto Plus 21, Quartucciu, Monastir, Sestu, Ussana, Nuraminis, dopo le dimissioni di Settimo San Pietro dal ruolo di ente capofila del progetto.

Un addio che parte da agosto di quest'anno, mettendo a rischio una serie di servizi a domicilio gratuiti. Il caso approda anche nel Consiglio comunale di Monserrato con un'interpellanza degli esponenti del centrosinistra Andrea Zucca e Valentina Picciau.

"Troveremo un'alternativa", risponde il sindaco Tomaso Locci. "Certo è che la soluzione proposta da Settimo non ci sta bene: costituire l'ennesima società che sa di poltronificio a noi non piace. A mio avviso", propone Locci, "della gestione dei servizi di assistenza domiciliare previsti nel Plus se ne dovrebbe occupare la Città metropolitana".
© Riproduzione riservata