Dopo il ritiro delle pensioni, gli uffici postali sono presi d'assalto per il pagamento delle bollette.

Da quando è esplosa l'emergenza sanitaria, per evitare il contagio da coronavirus, non è possibile aspettare il proprio turno all'interno, per questo si formano lunghe code.

Una situazione che forse si potrebbe gestire meglio se gli uffici postali aprissero tutti i giorni e non a giorni alterni.

Il sindaco di Barrali, Fausto Piga, ha scritto una lettera al Prefetto di Cagliari, Bruno Corda, per segnalare i disagi che si stanno creando nell'ufficio postale del piccolo Comune del Parteolla.

"L'ufficio, secondo le disposizioni organizzative nazionali di Poste Italiane, apre tre volte alla settimana - scrive Piga -, senza considerare gli ulteriori disservizi telematici, che rallentano e talvolta non consentono l'espletamento delle operazioni".

Il primo cittadino propone la riapertura tutti i giorni dell'ufficio postale: "La ridotta apertura comporta la concentrazione degli utenti in quegli orari con conseguenti assembramenti in strada che creano nervosismo fra i cittadini costretti a lunghe attese".
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