Ha bussato a tutte le case del paese, consegnando 1300 lettere con i suoi auguri di Natale e Capodanno. Alessandro Scano, sindaco di Decimoputzu, ci ha messo due giorni per fare il singolare tour: ha bussato alle case, è stato ricevuto da tantissimi concittadini e, quando ha trovato la porta chiusa, ha infilato la lettera nella cassetta della posta.

"Ci ho messo due giorni, mi sono mosso a piedi e in bici, non ho saltato neppure una abitazione. In questo modo, ho voluto dare gli auguri a tutti, informandoli sul retro della lettera del lavoro fatto dall'amministrazione comunale nel 2019. Mi sono firmato 'Su sindigu de tottusu', il sindaco di tutti. Avrei potuto fare gli auguri scrivendo dal sito del Comune. Ho preferito incontrare la gente e fare gli auguri in maniera personale. In molti non mi aspettavano, c'è chi mi ha stretto la mano, chi mi ha offerto il caffè. Una cosa che sentivo di fare, un contatto diretto da sindaco a concittadino".

Nella lettera di auguri Alessandro Scano ha accennato a tutto. "L'esperienza amministrativa che sto vivendo è davvero straordinaria sotto il profilo umano, culturale e dell'impegno personale e mi consente ogni giorno di più - ha scritto rivolgendosi alla gente - di conoscere al meglio quante e quali siano le difficoltà che dovete affrontare giornalmente anche a seguito della perdurante crisi economica. In questo contesto giungono le festività e per ritrovare l'atmosfera del Natale non dobbiamo farci svilire dal pessimismo, ma cercare di recuperare speranza, fiducia, impegno e ottimismo".

Il sindaco Scano in questi giorni ha vestito anche gli abiti di Babbo Natale, recandosi nelle scuole cittadine assieme ai consiglieri con incarico alla Pubblica istruzione Stefania Piras e alla Viabilità Marco Mereu e agli assessori Francesca Montis e Vinceno Ena. Nella scuola dell'infanzia e nelle elementari è stato consegnato, in collaborazione con la Pro Loco, un mini panettone ad ogni bambino. Nella scuola Media un grosso panettone per ogni classe.
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