Quartu, travolto e ucciso a 14 anni: la salma restituita ai familiari
Gli inquirenti hanno ricostruito l'esatta dinamica dell'incidente in cui ha perso la vita Matteo FabbrocileLa salma di Matteo Fabbrocile, il ragazzino di 14 anni travolto e ucciso ieri poco prima delle 20 a S'Ecca s'Arrideli, è stata restituita ai familiari.
Lo ha deciso il sostituto procuratore Alessandro Pili a conclusione degli accertamenti effettuati dai carabinieri del Nucleo radiomobile di Quartu che, coordinati dal maggiore Valerio Cadeddue dal tenente Gianni Russo, sono rimasti sulla strada della tragedia sino a tarda notte.
Hanno ricostruito tutto nei particolari e poi inviato il loro rapporto al magistrato, che ha appunto deciso di restituire la salma alla famiglia.
Evidentemente non ci sono dubbi da chiarire, la dinamica dell'accaduto è apparsa chiara.
Matteo era appena sceso dal pullman che lo stata riportando a casa dopo un pomeriggio trascorso con amici, quando è stato travolto e ucciso da un'auto condotta da una 50enne.
Purtroppo la morte è stata immediata. Inutili tutti i tentativi dei medici di salvargli la vita.
Grande il dramma fra i familiari (l'incidente è avvenuto a pochi metri da casa) e degli amici del ragazzino.
I funerali potrebbero svolgersi già domani.