Dovrà comparire il 26 aprile davanti alla Corte d'Assise di Cagliari per rispondere dell'omicidio premeditato di Roberto Vinci, 48 anni di Genoni, ucciso con due fucilate il 18 agosto 2019 in località Proseru, alla periferia del paese.

Francesco Fenu, 24 anni, è stato rinviato a giudizio dalla giudice Ermengarda Ferrarese che ha accolto la richiesta del pubblico ministero Nicoletta Mari. I suoi difensori, Francesco Marongiu e Luigi Porcella, hanno chiesto l'abbreviato, ma la nuova norma impedisce riti alternativi in caso di aggravante che preveda l'ergastolo. I due legali, però, l'hanno dovuto fare ugualmente per cercare di accedere allo sconto di pena al termine del dibattimento.

A incastrare il giovane era stata la testimonianza della vittima poco prima di morire: «È lui, l'ho riconosciuto» avrebbe detto ai militari arrivati sul posto dopo la segnalazione di un passante che lo ha trovato riverso sul ciglio della strada accanto alla sua bicicletta. L'uomo, che era stato colpito da due fucilate - una alla spalla e una al gluteo tra le 20.40 e le 21 - era morto dopo una lunga agonia nell'ospedale Brotzu di Cagliari. Pochi mesi dopo l'arresto, il giovane ha poi confessato. La famiglia della vittima si è costituita parte civile.
© Riproduzione riservata