Arrivati nella notte da Cagliari hanno calato l'ancora dello yacht in rada nella spiaggia di Bosa, in una zona vietata e senza alcuna autorizzazione delle autorità marittime. Ieri mattina i passeggeri, tutti svizzeri insieme all'armatore monegasco, sono saliti su un gommone e si sono diretti verso Bosa sul Temo. Il viaggio è stato interrotto però dagli uomini dell'ufficio marittimo di Bosa.

L'imbarcazione della Guardia costiera a sirene spiegate ha bloccato il gommone di fronte agli uffici di Circomare. Una scena da film che ha incuriosito decine di persone.

"L'imbarcazione era stata ormeggiata in rada nel cuore della notte - spiega il comandante di Circomare Fabrizio Fascella - violando diverse normative del codice della navigazione, nonché il decreto governativo che prevede gli accertamenti sanitari per chi arriva da alcuni paesi europei, tra i quali Malta".

Lo yacht, 45 metri, "Pamela V", era partito da La Valletta e dopo aver fatto scalo a Cagliari per imbarcare tre turisti aveva raggiunto Bosa.

"Sia la notte precedente che ieri mattina abbiamo tentato via radio, attraverso il canale 16, di contattare il comandante della nave, un croato - spiega il comandante Fascella - ma non abbiamo però ottenuto alcuna risposta. Ieri mattina quando i passeggeri sono saliti sul gommone siamo dovuti intervenire. Al comandante dello Yatch abbiamo contestato le violazioni ed elevato un verbale da mille euro".

I passeggeri e l'equipaggio avevano effettuato i test ed i tamponi e risultavano negativi al Covid-19.
© Riproduzione riservata