Losa, latte versato sulla 131 . Il Consorzio: "Acconto per gennaio a 70 centesimi"
Il cda del Cao ha avanzato una proposta, che però non ha fermato la propostaUna protesta pacifica che ha bloccato la 131 per quasi due ore quella messa in atto dal Movimento pastori sardi a Losa. La rabbia degli allevatori non ha più confini e le iniziative di lotta si moltiplicano in tutta la Sardegna. Sulla principale strada isolana sono stati sversati oltre 12mila litri di latte e gettato alcuni quintali di formaggi. Oltre cento pastori si sono ritrovati a Losa dove è stato formato un capannello che ha fatto rallentare il traffico. Alcuni allevatori hanno bloccato delle auto cisterne dirette verso il nord Sardegna e riversato sulla strada il latte.
Nella vicenda, condannata da più parti, sono rimaste coinvolte alcune società di trasformazione del latte come la Cao, la Cooperativa allevatori ovini di Fenosu, la 3 A di Arborea che trasportava latte bovino. “Quella che abbiamo promosso non è una semplice protesta – dichiara Selene Ponga del Movimento pastori sardo – ma un vero e proprio grido di disperazione che coinvolge tutta l’isola. Il nostro lavoro viene svilito e il latte pagato meno dell’acqua. Per ogni pecora spendiamo 30, 40 centesimi di mangime al giorno ed il latte ci viene pagato a 58 centesimi: una vergogna. Non ci fermeremo qui questa volta senza una risposta concreta da parte degli industriali”. Rammarcio per quanto accaduto è stato espresso dal presidente della Cao di Fenosu che ha denunciato la quasi aggressione subita dall’autista bloccato a Nuraghe Losa. Una delle auto cisterne dalle quali è stato riversato il latte sulla strada era di loro proprietà.
“Abbiamo sempre tutelato i nostri conferitori rispettando il loro duro lavoro – osserva Renato Illotto della Cao – questa mattina nel corso del nostro consiglio di amministrazione avevamo deciso di assegnare un acconto per il mese di gennaio di 70 centesimi al litro. E qualcuno ora ci ha ripagato con quella azione dimostrativa mesa in atto a Losa”. Il blocco nella corsia sud della 131 è stato rimosso prima delle 13, mentre si è prolungato ulteriormente verso Sassari.
Per mettere in sicurezza la 131, a causa del latte sversato e del formaggio presente sulla carreggiata, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco del Comando provinciale di Oristano.
Elia Sanna
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A VALLERMOSA:
NEL NUORESE:
UN FIUME DI LATTE:
IL PRESIDENTE DI COLDIRETTI:
DA SASSARI:
LE PROTESTE:
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