In pieno giorno, incuranti di tutto, i malviventi si sono infilati nella sua casa e pur di portare via le armi non hanno esitato ad aggredire e a legare il proprietario. La rapina è stata messa a segno ieri, a mezzogiorno, a Orani. Nel mirino di almeno due malviventi mascherati è finito Giovanni Noli, 60 anni.

L'uomo era solo nell'abitazione dove vive assieme a moglie e figlio. S'è ritrovato davanti i rapinatori che lo hanno buttato a terra e legato. Appena è stato soccorso, gli operatori del 118 lo hanno accompagnato all'ospedale San Francesco di Nuoro. Codice giallo: ha riportato un trauma alla fronte. È stato perciò sottoposto ad accertamenti medici.

Il blitz

I malviventi, evidentemente, tenevano d'occhio l'abitazione di Noli, che si trova in un quartiere nuovo di Orani, all'ingresso del paese, tra la circonvallazione e il Corso. A mezzogiorno l'uomo era da solo: moglie e figlio erano assenti. I banditi hanno deciso a quel punto di entrare in azione, con una gran dose di spavalderia e tanta voglia di sfida. Erano almeno due i malviventi che hanno fatto irruzione nell'abitazione dove hanno sorpreso Noli. Per lui sono stati momenti di grande paura.

A terra

Non è chiaro cosa sia successo. Sta di fatto che il sessantenne s'è ritrovato in balia di uomini mascherati, forse anche armati, che lo hanno colpito alla fronte. E non solo. Lo hanno anche legato. Nel frattempo, sono andati a cercare le armi custodite in casa. Erano evidentemente il loro obiettivo. Hanno rovistato nell'abitazione prima di pensare alla fuga.

I soccorsi

Sul posto, quando i rapinatori erano già svaniti nel nulla, sono arrivati gli operatori del 118 che hanno soccorso l'uomo. I carabinieri del paese hanno eseguito i rilievi e avviato subito le indagini nel tentativo di dare un volto e un nome ai rapinatori in fuga con le armi.

(m.o.)
© Riproduzione riservata