Sarebbe stato lui il 31 luglio scorso a rapinare l'ufficio postale di Orgosolo, insieme a due complici, impossessandosi di un bottino di 60mila euro in banconote da 50.

Con quest'accusa è stato arrestato a Firenzuola, in provincia di Firenze, Agostino Rubanu, macellaio 27enne del paese della Barbagia, che si era trasferito in Toscana a settembre per cercare lavoro. Era in autostrada e stava tornando in Sardegna insieme ad alcuni parenti quando è stato bloccato dagli agenti della Squadra Mobile di Nuoro, in collaborazione con i colleghi di Firenze.

A fine luglio, secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, il 27enne e un complice, entrambi con il viso coperto, avevano costretto il direttore delle Poste e un'addetta alle pulizie a consegnare i plichi di denaro, mentre un terzo uomo li aspettava fuori. All'inserviente per le pulizie avevano rubato anche l'auto, usata per la fuga e ritrovata poi in una stradina del paese.

Pochi giorni dopo i fatti, gli uomini della Squadra Mobile e del commissariato di Orgosolo avevano intercettato e pedinato il 27enne, scoprendo che aveva effettuato il pagamento di un debito per una somma di oltre 10mila euro in banconote da 50. Il 10 settembre, mentre si stava imbarcando sulla nave per la Toscana, era stato perquisito dagli agenti che hanno trovato nelle sue tasche circa 3mila euro sempre in banconote da 50.

Ora si trova nel carcere toscano di Sollicciano dopo la raccolta di "gravi e concordanti elementi di responsabilità": decisive le intercettazioni telefoniche e, stando a quanto trapela, il riconoscimento da parte di un testimone.

All'interrogatorio di garanzia si è avvalso della facoltà di non rispondere.

(Unioneonline/D)
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