È finito in manette il 30enne di Orune, M.C., che ieri sera a bordo di un'auto ha travolto e ucciso Massimo Puggioni, 48 anni di Sassari, che insieme ad alcuni amici si trovava in moto nella zona industriale di Nuoro.

Il giovane è risultato positivo ad alcol e droghe ed è stato arrestato per omicidio stradale.

L'incidente è avvenuto alle 19.30.

Puggioni in sella alla sua moto, insieme ad amici stava percorrendo una delle strade della zona industriale di Pratosardo, quando da una via limitrofa è sbucata fuori, contromano, la Alfa Romeo Giulietta condotta dal giovane.

Due dei tre motociclisti sono riusciti a schivarla, Puggioni è stato centrato in pieno e dopo un volo di alcuni metri è finito sull'asfalto. Immediata la richiesta di soccorsi e l'arrivo sul posto del 118.

I medici hanno tentato di salvare la vita al 48enne trasportandolo all'ospedale San Francesco di Nuoro, ma poche ore dopo è deceduto.

Gli agenti della squadra volante della Questura di Nuoro, coordinati dal dirigente Giuseppe Cambedda, con la collaborazione dei colleghi della Polstrada, guidata dal dirigente Giacinto Mattera, hanno lavorato tutta la notte per ricostruire la dinamica della tragedia.

Il 30enne è risultato avere un tasso di alcol nel sangue cinque volte superiore a quanto previsto dalla normativa. Adesso si trova agli arresti domiciliari.

Sembra che in passato fosse già finito nei guai per guida in stato di ebbrezza. L'auto è stata sequestrata.

(Unioneonline/F)
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