Scatta la chiusura anticipata per un altro frequentatissimo locale della Costa Smeralda. Dopo il Billionaire e il Sottovento tocca al Phi Beach di Baja Sardinia, che ha annunciato la fine delle attività per questa estate.

Il discoclub adagiato sulle rocce di Forte Cappellini è tra i locali della movida in cui l'Ats ha sottoposto a tampone l'intero personale. Gli esiti delle analisi non sono ancora stati resi noti, potrebbero essere divulgati in giornata.

Intanto tiene banco la questione dei registri del Billionaire, tra gli 8 e gli 11mila clienti ospitati tra il primo e il 17 agosto nel locale di proprietà di Flavio Briatore, dove oltre 50 dipendenti sono risultati positivi, il barman è in rianimazione e lo stesso Briatore è ricoverato al San Raffaele a Milano.

Secondo alcune indiscrezioni di stampa dei clienti avrebbero fornito generalità false, e la cosa ha fatto infuriare il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri: "Rimango attonito dal fatto che al Billionaire siano stati dati numeri e generalità falsi. Significa non avere la testa rivolta agli altri. Non come verranno rintracciati questi soggetti, spero vengano trovati in altro modo, magari con la carta di credito. La Procura aprirà un'inchiesta", ha detto a Radio Cusano Campus.

Sul caso Billionaire è intervenuto anche l'epidemiologo a capo della task force pugliese, Pierluigi Lopalco: "Un evento del genere è un incubo per la sanità pubblica. Migliaia di persone che sono state in un posto ma poi si sono spostate e sono tornate nel proprio luogo di residenza. Si tratta di un lavoro enorme, bisogna rintracciare queste persone e fare un tampone.

"Lasciare le proprie generalità al ristorante - ha aggiunto Lopalco - non è solo per senso civico ma anche per sicurezza personale. Dare le generalità false non è una furbizia, è un'idiozia".

(Unioneonline/L)
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