Ha chiesto, in due anni, quasi 200 giorni di permessi per malattia ma in realtà li utilizzava per fare la guida turistica in Costa Smeralda guadagnando circa 25mila euro.

L'uomo, un funzionario dell'ufficio Enac di Olbia, è stato però scoperto dalla Guardia di finanza ed è stato denunciato.

A mettere le Fiamme gialle sulle sue tracce sono stati gli annunci che lui stesso aveva messo su internet e in cui pubblicizzava la sua agenzia che operava in Sardegna da un decennio e della quale si diceva il fondatore.

In sede di interrogatorio non ha potuto smentire le contestazioni che gli sono state mosse a seguito delle indagini svolte sotto il coordinamento della Procura di Tempio Pausania.

Da Olbia, il dipendente pubblico organizzava escursioni in tutta l'Isola: non solo gite a monumenti e siti archeologici ma anche in barca, in canoa, sessioni di trekking e tour enogastronomici.

Negli ultimi due anni, come accertato, si è assentato per malattia dal posto di lavoro in particolare tra maggio e agosto. Pedinamenti e osservazioni da parte dei finanzieri hanno consentito di riprenderlo durante i suoi tour e di sovrapporre le date a quelle relative all'assenza dal lavoro.

"Un'attività fiorente - dice la Guardia di finanza - che l'uomo svolgeva anche coordinandosi direttamente con altre aziende del territorio quali albergatori, ristoratori e commercianti con i quali aveva creato una rete di rapporti e che pubblicizzata attraverso il proprio sito, tutti successivamente interrogati dagli investigatori".

(Unioneonline/s.s.)
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