È stato tra gli allevatori in prima linea nella lotta per cosiddetta "guerra del latte". Ma Giovanni Ena è rimasto vittima del coronavirus gettando nel dolore e nello sconforto i suoi tanti amici e compagni di battaglie. Era ricoverato in ospedale.

Un messaggio di cordoglio è stato pubblicato da un'altra figura del movimento dei pastori, Gianuario Falchi, che su Facebook ha scritto: "Il Covid sta facendo una strage senza risparmiare nessuno, sarai sempre nei nostri pensieri come un grande lavoratore sempre disponile con tutti, le più sentite condoglianze alla famiglia". In tanti si sono uniti a questo pensiero lasciando commenti al post.

(Unioneonline/s.s.)
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