Sono troppi i sintomatici che vanno in farmacia a ritirare l'esito dei loro tamponi. E Federfarma Cagliari lancia l'allarme: "Da circa una decina di giorni, nelle farmacie sarde si riversano cittadini per ritirare il referto del tampone Covid fatto a seguito di sintomatologia o tracciamento".

Le farmacie, l'appello, devono "sospendere cautelativamente il servizio di ritiro referti del tampone Covid-19, in considerazione della primaria responsabilità di protezione della salute e della tutela dei cittadini e dei farmacisti".

La soluzione è attivare il Fascicolo Sanitario Elettronico, attraverso la tessera sanitaria, per poter consultare il proprio referto da casa.

"Stiamo attivando circa 1.500 tessere sanitarie al giorno - spiega Francesco Danero, presidente Federfarma Cagliari e Sud Sardegna che riunisce 256 farmacie -. Vista la situazione, sarebbe utile che la Regione implementi un meccanismo di delega meno restrittivo per l'attivazione delle tessere sanitarie - continua - Una volta che la tessera viene attivata, il cittadino può attivare il Fascicolo Sanitario Elettronico anche da casa in autonomia e il referto Covid è consultabile anche tramite il medico di famiglia o il pediatra".

Per gli assistiti asintomatici e non soggetti a tracciamento, le farmacie "restano disponibili ad attivare sia la tessera sanitaria sia il Fascicolo Sanitario Elettronico e resta possibile il ritiro referti nella generalità dei casi".

(Unioneonline/D)
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