Nuova ordinanza del governatore Christian Solinas con nuove "misure straordinarie urgenti" destinate a residenti e turisti e mirate al contenimento dell'epidemia di Covid-19.

Tra le misure previste dal provvedimento (il numero 43 dell'11 settembre), l'obbligo di registrazione per "tutti i soggetti che intendono imbarcarsi su linee aeree o marittime dirette in Sardegna, a prescindere dai luoghi di provenienza e al solo fine di monitorare gli ingressi e le permanenze su tutto il territorio regionale".

La registrazione avverrà tramite compilazione di un modulo da inviare in via telematica allo sportello unico dei servizi della Regione.

Chi parte per l'Isola, inoltre, dovrà sottoporsi alla misurazione della temperatura corporea.

"Ai passeggeri in partenza verso la Sardegna è vietato l'imbarco nel caso venga rilevata una temperatura uguale o superiore a 37,5°C", si legge nell'ordinanza.

"Le società di gestione aeroportuale e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna provvedono ad una nuova misurazione della temperatura ai passeggeri in arrivo negli scali sardi ed a tal fine potranno stipulare accordi con i vettori e gli armatori", viene anche chiarito.

Ancora: "I passeggeri che intendono fare ingresso nel territorio regionale, provenienti dall’estero e/o dal territorio nazionale, sono invitati a presentare, all’atto dell’imbarco, l’esito di un test - sierologico (IgG e IgM) o molecolare (RNA) o Antigenico rapido - eseguito non oltre le 48 ore dalla partenza, che abbiano dato esito negativo per covid-19 o autocertificazione".

Se non lo esibiranno, dovranno farlo appena arrivati. "A far data - si legge infatti nell'odinanza - dal 14 settembre 2020, solo in via transitoria, i passeggeri che si presentino sul territorio regionale privi della necessaria certificazione accettano di sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone entro 48 ore dall’ingresso nel territorio regionale, a cura dell’azienda sanitaria locale di riferimento ovvero presso una struttura privata accreditata".

Infine, le mascherine: "Con decorrenza immediata - recita il provvedimento di Villa Devoto - è fatto obbligo sull’intero territorio regionale di indossare per l’intera giornata protezioni delle vie respiratorie (mascherine) in tutti gli ambienti chiusi o aperti in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno 1 metro. Non sono soggetti all’obbligo - precisa la Regione - i bambini al di sotto dei 6 anni nonché i soggetti con forme di disabilità".

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata