Il Santissima Trinità di Cagliari si riconverte in ospedale Covid.

"A causa della recrudescenza dell'epidemia il nostro Pronto soccorso accoglierà in area medica solo pazienti Covid - avverte il direttore del Santissima Trinità Sergio Marracini - è nostro dovere prepararci al peggio".

Malattie infettive, Pneumologia e Medicina generale tornano a occuparsi esclusivamente di malati di coronavirus: "Stiamo trasferendo i pazienti in altri ospedali, dimettendo quelli che possono tornare a casa e bloccando i ricoveri. Per quanto riguarda gli interventi chirurgici, faremo quelli programmati questa settimana, poi dalla prossima, vedremo come procedere. Non so se Chirurgia potrà continuare a operare, dato che i posti in terapia intensiva dovremo riservarli al Covid. Stiamo andando avanti step by step - aggiunge - se tra dieci giorni ci sarà un picco, e anche in previsione della riapertura delle scuole, il nostro ospedale, che durante le fasi uno e due è stato un'eccellenza a livello nazionale, deve continuare a garantire assistenza e cura a tutti i contagiati con sintomi e ai pazienti gravi, oltre alla massima sicurezza agli operatori sanitari".

Ieri il bollettino segnava +73 nuovi casi nell'Isola, con il totale che sale a 2.316, e la 135esima vittima, un pensionato di Bonorva affetto da altre gravi patologie.

A Is Mirrionis sono attualmente ricoverati 18 pazienti Covid, uno in terapia intensiva, due in semi-intensiva e i casi stanno aumentando: "Chiedo a tutto il personale - conclude Marracini - 1.200 unità tra medici (250), infermieri, Oss, tecnici e amministrativi di fare quadrato e affrontare questo momento con impegno, attenzione e serenità".

(Unioneonline)
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