Non solo mascherine, guanti e barriere in plexiglass per garantire il distanziamento sociale.

La Fase 2 dei viaggi a bordo dei traghetti Moby, Tirrenia e Toremar da e verso la Sardegna sarà caratterizzata dalla presenza a bordo anche di un "care manager".

Ovvero, un figura che dovrà garantire la sicurezza dei passeggeri a bordo per quel che concerne il possibile contagio da coronavirus.

"Sarà a disposizione - spiega una nota del gruppo Onorato - di tutti i passeggeri per qualsiasi esigenza o necessità dal momento del loro imbarco fino a quello dello sbarco: indicazioni sanitarie, mascherine, controllo sul distanziamento negli spazi comuni".

Per quanto riguarda le altre misure di sicurezza prese per abbattere i rischi di trasmissione del Covid, a bordo dei traghetti tutti i membri dell'equipaggio indosseranno mascherine e guanti monouso e all'inizio di ogni turno a ogni membro dello staff sarà misurata la temperatura corporea.

Ancora, spiega il comunicato, "distanza di un metro garantita su tutti i percorsi e in particolare sarà contingentato l'accesso nella sala poltrone con posti lasciati liberi: meno passeggeri per evitare affollamenti. Anche se apriranno bar e ristoranti, i passeggeri potranno scegliere di consumare colazione, pranzo o cena in cabina per ridurre le occasioni di contatto.

Ancora, "fra le misure adottate, tutti gli impianti di aerazione sono predisposti in modo da garantire il cento per cento di ricambio continuo con l'espulsione dell'aria verso l'esterno" spiega la nota del gruppo".

"Con queste iniziative - dice Achille Onorato, ad del gruppo di Moby, Tirrenia e Toremar - vogliamo dare ai nostri passeggeri la certezza e la serenità di un viaggio sicuro".

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata