Ieri la moglie l'aveva denunciato in Questura a Cagliari per maltrattamenti, stamattina la polizia gli ha dato la caccia in tutta la città dopo che, nell'appartamento della famiglia a Genneruxi, aveva aperto il rubinetto della bombola di gas e tagliato il tubo che la collegava alla cucina.

Nel frattempo la moglie, assieme ai tre figli piccoli della coppia, aveva trovato rifugio a casa di conoscenti fuori città.

Pochissime ore fa, la Squadra volante della Questura, gli investigatori della Mobile e i Vigili del fuoco sono intervenuti per sventare quella che sarebbe potuta essere una strage: se la bombola fosse esplosa, la palazzina (in via San Giuliano) sarebbe potuta crollare.

I pompieri hanno forzato una finestra, chiuso il rubinetto della bombola e arieggiato l'appartamento, dove non c'era nessuno.

La bombola trovata nell'appartamento (L'Unione Sarda - Almiento)
La bombola trovata nell'appartamento (L'Unione Sarda - Almiento)
La bombola trovata nell'appartamento (L'Unione Sarda - Almiento)

A quel punto, è cominciata la caccia all'uomo, 35enne brasiliano con regolare permesso di soggiorno, sposato con una cagliaritana e padre dei tre bambini.

Gli agenti l'hanno rintracciato in via Alghero e condotto in Questura.

Al termine degli interrogatori, all'uomo è stato contestato il reato di "crollo doloso di costruzioni" (ex articolo 434 del Codice Penale), punibile con il carcere fino a cinque anni.
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