La cultura riparte. Dopo due mesi di stop causa pandemia, i tesori del Sinis potranno nuovamente essere ammirati. Il prossimo 2 giugno il cancello delle rovine antiche di Tharros sarà nuovamente aperto. Come anche quello del museo civico "Giovanni Marongiu" dove sono in bella mostra i Giganti di Mont'e Prama. Il sindaco ha deciso di mettere in moto la cultura il giorno della festa della Repubblica. Una data scelta non a caso ma per dare un segnale al paese, di grande forza simbolica.

L'apertura dei due siti è in programma alle 10. Ma non sarà un giorno come gli altri. Nel rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio da Covid-19, il sindaco Andrea Abis e la direttrice del museo Carla del Vais sanciranno il nuovo corso. I visitatori dovranno per forza seguire un percorso unidirezionale e prenotare prima di arrivare.

"Il significato più profondo della ricorrenza del 2 giugno è nella libertà e nella democrazia, ma anche nel lavoro e nella solidarietà - dichiara il sindaco Andrea Abis -. Quest'anno ancora di più, perché attraversiamo un momento in cui, specie in una comunità come Cabras, le incertezze economiche preoccupano. Ma il nostro territorio ha dei punti di forza sui quali possiamo fare leva. Uno di questi è la cultura, sulla quale occorre punteremo per la ripresa del territorio".
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