Un mamuthone completamente realizzato in plastica, e quindi ribattezzato "Mabustone", un personaggio femminile vestito con materiali riciclati: il carnevale intercomunale di Sarroch, Villa San Pietro e Pula si veste di "green" grazie al gruppo in maschera organizzato dall'associazione La Scatola Magica.

Dopo il successo di ieri a Sarroch, il carnevale organizzato dai tre comuni riparte oggi da Villa San Pietro per la seconda tappa, la finale si terrà sabato prossimo a Pula.

Protagonisti della sfilata sono stati i bambini e i ragazzi del gruppo che ha proposto il tema dell'eccesso di plastica in mare e ha realizzato costumi con materiali di riciclo. Insieme ad abiti totalmente di fantasia è stato realizzato anche un mamuthone interamente in plastica, che ha sfilato accanto a un personaggio femminile, chiamato "Sa recicla".

Claudia Spano, dell'associazione La Scatola Magica, spiega com'è nata l'idea di realizzare i costumi con rifiuti e materiali riciclati. "A seguito delle varie campagne mediatiche di sensibilizzazione sull'eccesso di plastica in mare abbiamo pensato che anche noi, nel nostro piccolo, avremmo potuto fare qualcosa per dare risalto a questa problematica - racconta - , abbiamo quindi realizzato questi costumi per mostrarli in una manifestazione molto seguita come una sfilata di carnevale. Abbiamo iniziato a riflettere con i bambini e ragazzi, e guardandoci intorno ci siamo resi conto dell'eccesso di materiali plastici e imballaggi che produciamo nelle nostre case ogni giorno". Da qui l'idea del gruppo carnevalesco "Un mare di plastica": gli abiti sono fatti con ciò che quotidianamente viene usato e gettato via: dalle bottiglie alle confezioni dello yogurt, dai tubetti di dentifricio alle vecchie lattine e cannucce. "Ci auguriamo di riuscire a sensibilizzare più persone possibili - dice Claudia Spano - , intanto partiamo dai nostri bambini a cui vogliamo trasmettere il rispetto per l'ambiente che li circonda e nel quale cresceranno".
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