C'è il teatro sociale, ci sono gli incontri culturali, quelli dedicati alle donne e al tema dell'immigrazione e integrazione, i seminari sulla cucina di paesi africani. Poi giochi, laboratori creativi dedicati ai più piccoli, l'intercultura: c'è tutto questo e molto altro in "Marina Family Fiendly", il progetto di integrazione promosso dalla cooperativa sociale "Si può fare onlus" con gli abitanti del quartiere Marina di Cagliari e finanziato dalla Regione.

Per sei mesi, fino a gennaio, il quartiere multietnico del capoluogo si trasforma in una fucina di saperi e laboratori con l'obiettivo di creare una rete di supporto, integrazione e nuove forme di conoscenza tra famiglie di tutte le culture.

Si parte venerdì 6 dicembre, all'hotel Marina, con "Rito incantato", un'opera teatrale curata da Andrea Meloni, quindi il programma prevede complessivamente 15 appuntamenti fino a maggio.

"Il nostro obiettivo - spiega Stefania Russo, presidente di "Si può fare" - è stimolare nella comunità accogliente un'adeguata curiosità sui temi connessi alle migrazioni e i suoi protagonisti".
© Riproduzione riservata