Lanusei, la pioggia non ha fermato la fiera delle castagne
Piano successo per il "piano B" contro il maltempoIl diluvio di sabato non ha certo aiutato una fiera costruita ad arte per accogliere migliaia di visitatori.
Dal centro storico, che doveva essere il cuore pulsante della manifestazione, gli spettacoli, i punti di ristoro e gli spazi espositivi sono stati spostati al coperto, al Teatro Tonio Dei e al Museo civico Franco Ferrai.
Unico spettacolo saltato, le evoluzioni verticali, mentre quello della danza acrobatica aerea si è riusciti a farlo slittare a domenica, quando il tempo ha dato segni di ripresa. Nella giornata di ieri, infatti, il centro è tornato ad essere il fulcro della Fiera, diventando un palcoscenico per spettacoli, musica, degustazioni, esposizioni.
Così il vice sindaco Salvatore Zito: "Purtroppo il tempo non ci ha aiutato, ma l'avevamo preventivato e messo a punto un piano B che ha funzionato. I produttori sono comunque contenti perché le castagne sono andate a ruba".
Il bilancio potrà vantare un tutto esaurito della Wine Experience, organizzata al Museo civico da Agugliastra in collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier e il successo del simposio di scultura che ha arricchito quattro delle fontane paesane con le opere realizzate da altrettanti scultori. Ma dietro la Fiera c'è di più: "Siamo sicuri - ha aggiunto il vice sindaco Salvatore Zito - che un evento come questo possa segnare la direzione giusta, quella di unire i coltivatori di castagne e fare in modo che si possa aumentare la produzione".