Approda al Teatro Massimo di Cagliari "Cous Cous Klan", una black comedy ricca di trovate e di spunti che porta la firma della Carrozzeria Orfeo, fondata dal pesarese Gabriele Di Luca con Massimiliano Setti e Luisa Supino.

Lo spettacolo, inserito nella stagione teatrale del Cedac, debutta mercoledì 20 febbraio e prosegue fino a domenica 24.

Si comincia tutti i giorni alle 20.30 esclusa la domenica, quando il sipario si aprirà alle 19. Ambientato in un futuro distopico (forse meno distante di quanto pensiamo) "Cous Cous Klan" parla di un mondo in cui il bene comune più prezioso, l'acqua, è nelle mani dei ricchi che vivono in città recintate. I suoi protagonisti sono dei reietti che vivono emarginati in due roulotte fatiscenti.

Ma dall'incontro di tante diversità (si va da un ex prete a un pubblicitario fallito, sino al mussulmano che cerca di integrarsi anche se il padre lo vorrebbe terrorista…) forse potrà scaturire un'azione condivisa di riscatto.

Di Luca, autore della drammaturgia, racconta che il titolo "è un modo per rendere uno dei temi fondamentali, quello dello scontro fra Oriente e Occidente. Da un lato abbiamo un piatto tipico del Nord Africa, dall'altro si fa il verso al Ku Klux Klan, emblema americano della discriminazione razziale. Si tratta di un teatro popolare nella migliore accezione del termine, che si pone sullo stesso piano del pubblico senza volerlo educare, ma puntando sulla compartecipazione emotiva".

Luca Mirarchi
© Riproduzione riservata