"Cara Unione,

la presente per portarvi a conoscenza del non rispetto delle norme anti-Covid-19 a bordo di alcuni voli.

Nel mio caso specifico, mi riferisco al volo Ryanair da Cagliari a Trieste del 4 ottobre scorso, volo FR5600.

Molti dei passeggeri non indossavano le mascherine di tipo chirurgico (nonostante la stessa compagnia aerea mandi un sms prima del viaggio ricordandone la obbligatorietà). Gli assistenti di volo hanno risposto che non è loro compito controllare, ma che è l'aeroporto che deve bloccare i passeggeri sprovvisti di mascherina chirurgica all'imbarco. Sarà davvero così?

Mi sono spostata, allora, qualche posto più indietro per non stare seduta accanto a un passeggero con mascherina non chirurgica, ma accanto a me lato corridoio c'era un passeggero senza mascherina che telefonava, due dietro con la mascherina abbassata e altri due davanti nelle stesse condizioni.

Mi sono allora spostata di nuovo, e l'assistente di volo mi ha detto che per ragioni di sicurezza non potevo occupare quel posto. Quando le ho fatto notare che mi ero spostata di nuovo perché i passeggeri più indietro non avevano la mascherina mi ha risposto che non era vero. Ho dovuto accompagnarla e indicarglieli uno per uno.

Durante il volo i passeggeri continuavano indisturbati con i loro comportamenti irresponsabili.

Sottolineo che la sottoscritta fa parte delle categorie ad alto rischio, ma anche il fatto che il diritto alla vita sia di tutti e non possa essere messo a repentaglio per una gestione scriteriata o per comportamenti irrispettosi della salute propria e altrui".

F.M. - Padova

***

Potete inviare le vostre lettere, segnalazioni e contenuti multimediali a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che esprimono opinioni, denunciano disservizi o anomalie e non necessariamente ne condivide il contenuto)
© Riproduzione riservata