Rispettata, dunque, la prassi consolidata che vorrebbe quali grandi elettori proprio il governatore, il presidente dell'Assemblea e il capogruppo del partito d'opposizione più rappresentativo
Manca l’intesa tra maggioranza e opposizione, così al termine della capigruppo l’ufficio stampa del Consiglio regionale fa sapere che si vota “in libertà”
Si fa strada anche l’ipotesi di mandare nella Capitale almeno un sindaco, che sia esterno o da scegliere tra i consiglieri che ricoprono anche il ruolo di primi cittadini