Venerdì scorso a Roma, all’Istituto centrale per il Patrimonio immateriale, c’è stato un incontro proprio per definire il percorso. Il confronto con altre otto comunità che fanno parte della rete di promozione
«Bus sostitutivi che fermano a 600 metri di distanza dalla stazione costringendo i viaggiatori a un lungo e pericoloso percorso a piedi, spesso al buio»