Si chiude in un clima di forte tensione la seconda udienza del processo Grillo, per violenza sessuale di gruppo, dedicata al controesame della vittima.

L’avvocata Antonella Cuccureddu, legale di Francesco Corsiglia, ha annunciato la presentazione di un esposto in Procura a Tempio con allegati centinaia di post dal contenuto intimidatorio e diffamatorio a lei indirizzati sui social.

Cuccureddu ha effettuato il controesame delle presunta vittima dello stupro attribuito a Ciro Grillo, Francesco Corsiglia, Vittorio Lauria e Edoardo Capitta. Alla ragazza sono state rivolte domande dettagliate sulla presunta violenza sessuale, in particolare sui suoi gesti e reazioni. La studentessa milanese ha avuto delle crisi emotive, ma il controesame è andato avanti anche con domande del pm e dei giudici. L’avvocata Cuccureddu è stata attaccata per le modalità e il contenuto delle sue domande, ad esempio quelle sul rapporto orale al quale sarebbe stata costretta la presunta vittima.

Dopo l’udienza la penalista, che ha ricevuto la solidarietà dei magistrati in aula, è stata minacciata e insultata sui social. Nel corso dell’udienza di oggi, la presunta vittima è caduta in pesanti contraddizioni, in particolare su quanto avvenuto dopo la violenza sessuale di gruppo contestata dalla Procura di Tempio. 

© Riproduzione riservata