Rispetto alla base d'asta di 37 milioni, Ita ha presentato un'offerta di 28,4 milioni, Volotea di 21 milioni: una differenza di 7,3 milioni che premia il low cost
Tra le violazioni più rilevanti riscontrate, carenze sulle norme relative all’etichettatura e tracciabilità con conseguente sequestro e distruzione dei prodotti