La donna lo aveva accusato di farle chiamate dai contenuti volgari e di appostarsi sotto casa sua. Per la difesa lui le avrebbe prestato 15mila euro in contanti senza mai riaverli indietro
Insulti in serie, minacce di morte e aggressioni anche in pubblico e sul luogo di lavoro, a cui si aggiungevano pedinamenti e un controllo quasi ossessivo: il 35enne a San Vittore
Appostamenti e telefonate continue, ma secondo la difesa era per recuperare i soldi che le ha dato durante un lungo rapporto telefonico che c’è stato tra i due ed è durato anni