"Se c'è mai stata speranza in questo farmaco, questo studio ci mette una croce sopra", il commento del direttore della cardiologia alla facoltà di medicina di Stanford
Il direttore dell'istituto "Mario Negri" Silvio Garattini: "I dati? meglio non siano quotidiani: così si crea scompiglio e la gente pensa che stare in casa non serve a nulla"