Oltre seimila medicinali di origine cinese, tra cui farmaci venduti come "anti-Covid", sono stati sequestrati dai carabinieri del Nas di Torino.

I prodotti erano privi delle necessarie autorizzazioni di Aifa ed Ema.

Le indagini erano partite lo scorso gennaio a seguito della scoperta, nel centro del capoluogo piemontese, di alcune decine di confezioni di medicinali cinesi all'interno di una rivendita al dettaglio di generi alimentari. I medicinali erano stoccati in una rivendita all'ingrosso con sedi tra Prato e la provincia di Firenze, di proprietà di un 50enne cinese che è stato denunciato.

(Unioneonline/v.l.)
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