La notizia era stata diffusa da ambienti vicini alla famiglia di Lucio Marzo, l’avvocata che tutela i familiari della vittima ha chiesto informazioni ed è emerso che non è stato concesso alcun beneficio
La storia di un uomo salentino, che ha fatto mesi di carcere e di domiciliari, venendo condannato anche a 11 anni in primo grado, per un pestaggio cui invece aveva partecipato il fratello, a lui molto somigliante
Condannato a otto anni per soppressione di cadavere, beneficia di oltre 400 giorni di riduzione di pena. La moglie e la figlia, che si proclamano innocenti, resteranno in cella a vita