Emergono anche le carenze dell’istituto oristanese: quasi tutte le telecamere non funzionano, anche quella da cui si intravede la cella in cui è morto il 42enne. E dal 2017 non si fanno manutenzioni
Impossibile, per il momento, un’analisi completa: il corpo di Stefano Dal Corso era troppo compromesso. Bisognerà attendere i risultati degli esami istologici