Lasciatesi alle spalle un girone d'andata che ha riservato all'Isola del volley ben poche soddisfazioni, le squadre sarde di serie B tornano domani in campo dopo l'abituale sosta in coincidenza con il giro di boa. Ma il calendario non sembra incoraggiare le speranze di un immediato rilancio. Soprattutto in campo maschile dove Sarroch, Pallavolo Olbia e Cus Cagliari Sandalyon sono chiamate a misurarsi con le tre battistrada del girone.

Difficilissimo è in particolare il compito del Sarroch che (domani alle 15) riceve il Sabaudia, unica capolista a punteggio pieno in tutta la B. "Una sfida molto impegnativa - conferma il coach Chicco Balletto - che cercheremo di onorare al meglio per trovare una spinta di positività. Ne abbiamo bisogno: sul nostro campo non abbiamo intenzione di recitare il ruolo della vittima sacrificale e cercheremo di portar via punti ad un Sabaudia che sinora non ne ha lasciato alle avversarie neppure uno".

Anche le altre sarde sono attese da impegni proibitivi: l'Olbia ospita (sempre domani alle 15,30) la vice capolista Lazio, il Cus Cagliari Sandalyon è atteso dall'Anguillara, terzo in classifica. "Ad avere maggiori possibilità è l'Olbia - continua Balletto - . La Lazio è seconda ma in trasferta soffre. Quanto al Cus, si presenta su un campo difficile come quello di Anguillara ma è anche vero che sta attraversando un buon momento".

Quanto al Sant'Antioco, ultimo in classifica ancora a zero punti, ha ben poche probabilità di rompere il digiuno sul campo del Volley Roma. In campo femminile anche il Capo d'Orso Palau è atteso in B1 da una difficile trasferta a Torino. Ma contro la Liliput, che la precede di 14 lunghezze, la squadra di Palau potrà finalmente giocare al gran completo dopo il recupero di tutte le infortunate.

Incompleta invece la San Paolo che domani a Cagliari (ore 15) contro la Roma 7 cerca punti per accorciare le distanze dalla zona play off della B2.

Senza speranze il fanalino Alfieri sul campo del Ladispoli, terzo in classifica.
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