Lorenzo Sonego si aggiudica il Sardegna Open battendo in finale il serbo Laslo Djere, campione in carica del torneo che lo scorso anno si era imposto su un altro azzurro in finale, Marco Cecchinato.

Il tennista piemontese vince l'ennesima battaglia di questa settimana sui campi di Monte Urpinu con il punteggio di 2-6, 7-6, 6-4 in un match durato 3 ore e 3 minuti.

Partenza ad handicap per Sonego, che perde subito il servizio e lascia scivolare via il primo set per 6-2. Il serbo, grande esperto sui campi in terra rossa, è favorito. E sembra indirizzato verso la vittoria quando nel secondo set recupera lo svantaggio iniziale di 1-4 e sul 5 pari si guadagna tre palle break per andare a servire per il match.

Ma Sonego non molla, lo sa bene chi lo ha affrontato questa settimana. Tiene il servizio e si trascina al tie break, che vince con il punteggio di 7-5. Nel terzo e decisivo set è determinante il break di Sonego al quinto game. L'azzurro annulla una palla del controbreak nel gioco successivo e tiene i suoi turni di servizio fino al 6-4 finale.

Il match si chiude con una risposta in rete del serbo, Sonego vince il suo secondo torneo Atp in singolare in carriera, primo su terra battuta, ed entra nell'olimpo dei migliori 30 tennisti al mondo.

Ha fatto l'en plein il piemontese, che ieri si è aggiudicato anche il torneo di doppio in coppia con l'altro azzurro Vavassori.

(Unioneonline/L)
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